L'ALPITREK
raggruppa un esiguo numero di persone attorno ad un'idea
persone che abitano parti del mondo diverse, a volte tra loro lontane
lontane geograficamente e culturalmente
l'idea si può "vivere” nella mente e nei corpi
per l'istante o per un tempo più lungo
all'idea è possibile avvicinarsi per un attimo, allontanarsi, seguirla,
ma l'idea rimane idea
m.f.
Ps
l'alpitrek è un'associazione culturale e per nulla sportiva,
il cavallo per l'ak è tutto: "fine e mezzo”
il cavallo è la sua "forza morale”
il metodo è quello caprilliano, ma non esclude quello di altra gente
non c'è economia,
l'alpitrek è lontano dalla ristorazione e dalla somministrazione, unica facile fonte di "guadagno”
il viandante trova vuota la struttura quando non ci sono attività, ognuno vive nella propria dimora
la lontananza voluta ,con gioia e sacrificio, dal mercato garantisce la libertà essenziale
essa mescola l'autonomia totale del singolo con lo spirito di gruppo
nota
idea deriva dal greco antico:eydos, per Platone è l'immagine
lettura, avventura,ascolto, pensiero, educazione, marcia, gioia nel maltempo, frugalità,ironia e soprattutto umiltà
immagine lontana dall'economia dello spreco a danno d'altri e dal privilegio che consegue
immagine infreddolita da una magnifica notte passata all'aperto ascoltando terrorizzati il rumore del buio