I Maniscalchi dell'Alpitrek
il piede è il cavallo
la prima volta che incontrai il Maresciallo Blasio era una calda domenica a Ciriè, durante una manifestazione organizzata dal vecchio amico Franco Appiano, gente presuntuosa mi aveva sconsigliato a farlo è un "intoccabile" dicevano
andai lo stesso, era il 1983, il periodo delle imprese, delle grandi imprese, occorrevano ferri ben fatti
ma
il Maresciallo non era solo grande nel ferrare era ed è una persona semplice e umana
son passati molti anni e questo lungo tempo ha creato un'amicizia che oserei definire affettuosa , abbiamo passato praticamente una vita se non insieme sempre vicini senza perderci d'occhio, lui e il fido Maresciallo Prisco Martucci hanno ferrato i cavalli della traversata delle alpi da ventimimiglia a venezia, poi quelli spettacolari della salita al breithorn nell'84, quelli della marcia in russia seguendo la pista lasciata da "Savoia"
che dire della sequenza di persone capaci rispettose sempre con lui come il Maresciallo Colella e Pio Martoni ,i maniscalchi militari appartengono a quella gente che siamo orgogliosi di averli come amici , perchè lo sono, sono rimasti sempre vicini anche alla nostra gioventù con poche giuste parole hanno forgiato i ferri che hanno permesso a paola di andare a Santiago ad arianna di raggiungere londra, hanno insegnato a giovani come Andrea Pomo che i ferri si fanno non si appicicano
l'ak Vi ringrazia per la vostra perizia e cortesia e per la vostra amicizia
il Maresciallo Martucci insegna le rimesse
il Maresciallo Blasio durante una lezione a un campo scuola ak, la persona alle sue spalle è paolo monteleone
Andrea Pomo attuale allievo del maresciallo ferra isotta per Santiago
grazie ai loro ferri gregorio è salito al colle del Breithorn nel 1984
la prima volta che incontrai il Maresciallo Blasio era una calda domenica a Ciriè, durante una manifestazione organizzata dal vecchio amico Franco Appiano, gente presuntuosa mi aveva sconsigliato a farlo è un "intoccabile" dicevano
andai lo stesso, era il 1983, il periodo delle imprese, delle grandi imprese, occorrevano ferri ben fatti
ma
il Maresciallo non era solo grande nel ferrare era ed è una persona semplice e umana
son passati molti anni e questo lungo tempo ha creato un'amicizia che oserei definire affettuosa , abbiamo passato praticamente una vita se non insieme sempre vicini senza perderci d'occhio, lui e il fido Maresciallo Prisco Martucci hanno ferrato i cavalli della traversata delle alpi da ventimimiglia a venezia, poi quelli spettacolari della salita al breithorn nell'84, quelli della marcia in russia seguendo la pista lasciata da "Savoia"
che dire della sequenza di persone capaci rispettose sempre con lui come il Maresciallo Colella e Pio Martoni ,i maniscalchi militari appartengono a quella gente che siamo orgogliosi di averli come amici , perchè lo sono, sono rimasti sempre vicini anche alla nostra gioventù con poche giuste parole hanno forgiato i ferri che hanno permesso a paola di andare a Santiago ad arianna di raggiungere londra, hanno insegnato a giovani come Andrea Pomo che i ferri si fanno non si appicicano
l'ak Vi ringrazia per la vostra perizia e cortesia e per la vostra amicizia