medicina
L’amuleto
Sulla groppa di un cavallo i piedi non toccano terra
Sulla groppa di un cavallo sei in cielo
Sulla groppa di un cavallo lo Spirito s’avvicina a quello "Grande”
È Magia.
Nota
I nomadi vivono con i cavalli, la loro vita dipende da loro, hanno un rapporto con loro particolare, hanno un rapporto magico, non a caso i sioux chiamano il cavallo Sunka Wakan.
La mentalità primitiva è semplice ed è caratterizzata dal contatto costante con i "mondi” paralleli, che solo chi ha predisposizione e possiede porzioni di "tempo” percepisce.
I primitivi proteggono se stessi e i loro cavalli con la " medicina”, essa è riposta sullo scudo, legata alla cavezza, nella criniera o sulla coda.
Per essere in regola con il cerchio della vita e della morte occorre averla.
I primitivi lo sanno per questo non l’abbandonano mai.
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Ps
Ovviamente questa è comunione religiosa non sportiva, non è finalizzata alla competizione o l’esibizione, tanto meno al turismo,
gli istruiti non si accorgono dei minuscoli segni appesi, se per caso li notano sorridono, se sono educati,
ma
guai per noi se li perdiamo
perdiamo la benevolenza del Cielo,
gli amuleti devono avere "potere” racchiudono segreti di animali totemici, possiedono energia, danno sicurezza e serenità, solo alcuni sciamani possono "farli”
solo chi "crede” vuole averli