Alpitrek - Formazione e brevetti: scelta etica
Alpitrek non è un’istituzione né un ente e non rilascia brevetti o qualifiche professionali.
L’ottenimento di brevetti e qualifiche nel ramo equestre italiano è sostanzialmente motivato da ragioni di carattere economico. Alcune aziende,società,associazioni sportive lo ritengono necessario per aderire a Federazioni più o meno grandi e più o meno serie al fine di garantirsi una presunta sopravvivenza economica in un settore caratterizzato da forte competitività.
Attestati e brevetti rilasciati delle Organizzazioni del settore equestre solitamente non hanno valore all’ infuori dell’Organizzazione stessa che ha erogato il corso; il costo della formazione dell’allievo è funzionale più che altro all’Organizzazione stessa.
Gli unici effettivamente e giuridicamente validi sono gli attestati e le qualifiche rilasciati dagli enti regionali o provinciali ovvero dagli enti di formazione dagli stessi accreditati ed autorizzati all’erogazione dello specifico corso.
Questo è il motivo per cui l’Ak non ha mai voluto rilasciare brevetti (tranne nei casi in cui la Regione Piemonte, Assessorato alla Montagna, ci autorizzò ad erogare corsi con relativa qualifica).
Per scelta etica Ak ha deciso di non distribuire inutili e fasulli pezzi di carta approfittando della buona fede delle persone.
La formazione che si può acquisire con l’Ak è pratica e non standardizzata ma personalizzata in quanto gli individui hanno diversa capacità di recepire le nozioni e le esperienze che si intendono trasferire.
A coloro che partecipano ai nostri campi scuola o stage motivazionali forniamo a richiesta un semplice attestato di partecipazione chiarendo fin d’ora che non ha alcuna validità giuridica, ma che può arricchire il curriculum professionale del cavaliere. La serietà dei campi alpitrek è conosciuta. Questo si.
Un esempio della formazione erogata da AK:
l’addestramento motivazionale per scouts e guide è utile a coloro che lavorano nel campo delle randoneè o che vorrebbero accompagnare gruppi di escursionisti su terreni impervi. L’esperienza si propone di definire con precisione i limiti insuperabili all’interno dei quali rimanere per ridurre al minimo la componente rischio e trasmettere le informazioni utili all’approccio naturale al territorio ed ai propri cavalli.