Cinturone
"un viaggiatore andava verso nord
più saliva e più vedeva persone con il coltello alla cintola
ormai era nella tundra con il circolo polare a sud
lontano dal mondo organizzato
nel paese del sole lungo e dei pastori di renne tutti avevano il coltello
ne prese uno anche lui”
nel wilderness avere un coltello a lama fissa appeso alla cintura è comodo quando serve , e serve spesso,( per non dover andare a andare a cercarlo nelle tasche ,aprirlo prima di finalmente usarlo),
non serve elencare le occasioni dell'uso quotidiano del coltello, coloro che vivono nel mondo selvaggio le conoscono, a quelli che vivono normalmente non servono.
Il coltello d'uso e un semplice ferrotagliente in acciaio comune con lama di una decina di centimetri e manico solido che stia bene in mano, l'acciaio comune è facile da affilare sul sentiero con qualsiasi pietra anche per chi non è esperto ( gli acciai elaborati, i 420 o i 440 tengono il filo più a lungo ma quando lo perdono, e lo perdono, diventa complicato farglielo)
questo tipo di coltello è definito da caccia in quanto tradizionalmente usato da chi andava a caccia come complemento dell'equipaggiamento, ovviamente si differenziava dal coltello da combattimento, da disosso e altri modelli per forma dimensione e peso
il coltello ha un fodero che può essere appeso alla cintura
ma coloro che praticano l'avventura quotidiana lo portano sul cinturone lasciando alla cintura i compiti normali, si fa per averlo pronto all'occorrenza, cosi puoi in un attimo posizionarlo sopra l'impermeabile se piove o il giaccone se tira vento, o toglierlo del tutto se devi entrare in un locale più o meno pubblico
inoltre ed è importante al cinturone puoi appendere altre cose che servono in continuazione , l'accendino a benzina, la piastra apritutto, lo specchio per le segnalazioni, la borsetta per il tabacco onde poter gustare appieno l'attimo di sosta nell'incantevol luogo
i lapponi li decorano, i keti vi appendono amuleti e portafortuna, i cheyennes ciuffi di capelli
esso diventa miscuglio di oggetti utili all'uomo e allo spirito dell'uomo
esso diventa quasi totem
mf.
ps
alcuni sorridono apertamente o sotto i baffi per educazione quando lo vedono portato, sono il " pensiero normale”, altri lo mettono anche loro senza motivo sono i "fasulli”,altri inorridiscono per la pericolosità dell'oggetto sono gli "arcobaleno”
poi
vengono i giusti
quelli dei fatti propri
più saliva e più vedeva persone con il coltello alla cintola
ormai era nella tundra con il circolo polare a sud
lontano dal mondo organizzato
nel paese del sole lungo e dei pastori di renne tutti avevano il coltello
ne prese uno anche lui”
nel wilderness avere un coltello a lama fissa appeso alla cintura è comodo quando serve , e serve spesso,( per non dover andare a andare a cercarlo nelle tasche ,aprirlo prima di finalmente usarlo),
non serve elencare le occasioni dell'uso quotidiano del coltello, coloro che vivono nel mondo selvaggio le conoscono, a quelli che vivono normalmente non servono.
Il coltello d'uso e un semplice ferrotagliente in acciaio comune con lama di una decina di centimetri e manico solido che stia bene in mano, l'acciaio comune è facile da affilare sul sentiero con qualsiasi pietra anche per chi non è esperto ( gli acciai elaborati, i 420 o i 440 tengono il filo più a lungo ma quando lo perdono, e lo perdono, diventa complicato farglielo)
questo tipo di coltello è definito da caccia in quanto tradizionalmente usato da chi andava a caccia come complemento dell'equipaggiamento, ovviamente si differenziava dal coltello da combattimento, da disosso e altri modelli per forma dimensione e peso
il coltello ha un fodero che può essere appeso alla cintura
ma coloro che praticano l'avventura quotidiana lo portano sul cinturone lasciando alla cintura i compiti normali, si fa per averlo pronto all'occorrenza, cosi puoi in un attimo posizionarlo sopra l'impermeabile se piove o il giaccone se tira vento, o toglierlo del tutto se devi entrare in un locale più o meno pubblico
inoltre ed è importante al cinturone puoi appendere altre cose che servono in continuazione , l'accendino a benzina, la piastra apritutto, lo specchio per le segnalazioni, la borsetta per il tabacco onde poter gustare appieno l'attimo di sosta nell'incantevol luogo
i lapponi li decorano, i keti vi appendono amuleti e portafortuna, i cheyennes ciuffi di capelli
esso diventa miscuglio di oggetti utili all'uomo e allo spirito dell'uomo
esso diventa quasi totem
mf.
ps
alcuni sorridono apertamente o sotto i baffi per educazione quando lo vedono portato, sono il " pensiero normale”, altri lo mettono anche loro senza motivo sono i "fasulli”,altri inorridiscono per la pericolosità dell'oggetto sono gli "arcobaleno”
poi
vengono i giusti
quelli dei fatti propri