Borraccia
L’ak ha adottato questo modello per le proprie borracce, esteticamente belle e di forma comoda per assicurarle all’arcione
L’antica anima in lamiera è stata sostituita con acciaio inox, si evita così corrompere il gusto dell’acqua e di conservarla a lungo, per i cavalleggeri l’acqua è un bene prezioso, il rivestimento è in cuoio leggero,
abbiamo dovuto farle fare da un artista il piero, quelle in commercio non funzionavano, erano di plastica o alluminio, l’acqua prendeva gusto cattivo
le nostre sono un capolavoro tutte fatte a mano, una per una in quanto le persone che le apprezzano sono ben poche e non è possibile farle in produzione
rare belle e preziose vengono portate sulla sella per raccontare epiche gesta e bivacchi
quella della foto è dell’amico sisto
assorbono l'energia che circonda
alcuni erano del nonno e a te li aveva dati tuo padre
altri ti hanno seguito in mille avventure disperate
e
piano hanno acquistato un'anima simile alla tua
tutti ne hanno, anche gli impiegati di banca
in questo caso sono imprescindibili dal cavallo
ne conservano il gusto e l'odore, ne conservano i ricordi
magnifici tribolati ricordi
se li perdi perdi tutto questo, per questo è difficile perderli
lo chaberton ha restituito la borraccia rimasta nei suoi innumerevoli anfratti nelle mani di cor
alleluja
ps
l'anima di questa borraccia è di acciaio , due cerchi rotondi battuti a mano da un vecchio amico per bombarli, poi saldati e foderati di resistente pelle, poi appesa alla sella e su e giù per montagne e valli, tra nuvole e cielo, persa e ripresa più volte
didascalia: Monte Tabor agosto del 2008