Stage 'La guida a cavallo'

Buongiorno
Ti ringrazio ancora per la giornata di ieri passata in compagnia dell’alpitrek, un luogo fantastico. Un giorno o l‘altro mi spiegherai perché all’alpitrek si respira aria pura, un'aria che fa bene al corpo e all’anima
Giuseppe
Messaggio ricevuto il 22-5. Ore.7.28.56
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Caro Giuseppe
Tento
Consapevolezza di non avere la "verità "in tasca o nelle bisacce
Consapevolezza che il nostro  "metodo" non è né unico né universale ma solo frutto di cinquant’anni di esperienza
Aver chiaramente in testa la differenza tra "processo e procedimento” tra "dottrina e disciplina”
Discrezione: non sentirsi in dovere di esprimere l’opinione (propria) su ogni argomento soprattutto se non richiesta
Educazione nel rispetto delle opposte posizioni esistenziali
Essenziali nei bisogni fisici e culturali per cercare di ridurre, per quanto possibile, l’asservimento al sistema

In pratica creare un clima di fatto anticompetitivo dove  "vince” il più sfigato senza precipitare nel buonismo, creare un clima di solidarietà appoggiandoci a piene mani ai potenti alleati che la natura offre: vento, sole, caldo, neve, pioggia a dirotto per giorni, e a volte clima perfetto

Il cavallo
Il cavallo è tutto per noi, è il ritmo, il ritmo della libertà

Nota
Il sistema deve ridurre all’economia per aver profitto, qui nasce l’esigenza della gara, della competizione  ed il cavallo cessa di esser tale per diventare strumento di "vittoria”, per l’ak è il contrario, esattamente il contrario il cavallo è colui che riscatta lo schiavo per renderlo libero permettendo di allontanarsi da un sistema che non apprezziamo in pieno



nella foto: Giuseppe

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