Norvegia Array Encounter

norvegia, mitologia Asa
a nord del circolo polare artico esiste il Valhalla dei soldati
frequentato perfino da Odino e da Thor il tornituante
lassù finiscono gli spiriti dei guerrieri generosi e leali per passar lietamente il tempo eterno
ascoltando poesie e odi cantate dagli Skalds
mentre i loro corpi marciscono sui campi di battaglia

i soldati hanno attraversato "l'avventura" norvergese con fucili e munizioni, l'autore di questo servizio aveva nello zaino un pezzo di carta la penna e al posto del FAL la vecchia nikon, questa l'unica differenza. Per il resto gli è stato consentito dagli Alti Comandi, dato il suo stato di servizio, di muoversi con la truppa condividendone entusiasmi e disagi; gesto che gli ha consentito di sopportare insieme ai soldati le lunghe ore di freddo sapendo che era l'unico modo, l'unica via per vivere quella condizione umana al limite della sopportazione
barbara hofman

nota
nel 1990 Mauro Ferraris aveva chiesto al Generale Varda Comandante la Brigata Alpina Taurinense di aggregarsi alla spedizione AMF in norvegia in qualità di fotografo free lance, Mauro Ferraris da sempre è coinvolto nell'avventura umana, quella sofferta volontariamente o involontariamente, aveva chiesto e ottenuto di partecipare alla "continuativa" ed era stato mandato con la controcarri del Ten. Cuzzelli che operava in condizioni particolari. giorno e notte nella tundra gelata gomito gomito con ragazzi sconosciuti, semplici e impeccabili, con loro aveva visto l'Aurora Boreale lo spettacolo più bello della terra che annegava nella luce della notte la miseria dell'uomo. Ma la particolarità che distingueva Mauro Ferraris dagli altri giornalisti era il "motivo" , che non era nel documentare o peggio illustrare una manovra per proporla "dietro compenso" ad un pubblico occupato a soddisfare bisogni più o meno propri, ma per esercitarsi a difendere il " ben essere" di altri